GINNASTICA FUNZIONALE


Tutti noi conosciamo, almeno per aver visto se non frequentato, una sala attrezzi in palestra: macchinari a volte molto complessi e dotati di blocchi di pesi, destinati ad allenare la forza di singoli ed isolati gruppi muscolari.

Il concetto base dell’allenamento funzionale invece si rifà al concetto di catene muscolari (vedi la sezione dedicata alla rieducazione posturale) ed alla centralità dell’ individuo come unico vero protagonista dell’esercizio fisico: in buona sostanza la “macchina per l’allenamento” diventa il nostro stesso corpo.

Per fare ginnastica funzionale quindi non occorrono che pochi e semplici attrezzi ed uno spazio per lavorare “a corpo libero”: si vengono a ricreare le condizioni per movimenti più naturali, intrinseci alle nostre capacità e ricollegabili ad attività più quotidiane e connaturate.

In sintesi il movimento funzionale è un lavoro realizzato tramite l’impiego di diversi gruppi muscolari: si definisce quindi multi-articolare e viene compiuto attraverso esercizi multi-planari (ovvero che coinvolgono tutti e tre i piani del movimento).

Caratteristica di base dell’allenamento funzionale è il “core-training”, cioè l’allenamento che coinvolge i muscoli profondi del tronco e del bacino per ottimizzare qualsiasi gesto che richiede stabilità. A tale scopo il lavoro si svolge su piani instabili, con l’evidente scopo di andare a creare una più radicale stabilizzazione articolare.

 La ginnastica funzionale non sviluppa così solo la forza, ma coinvolge molteplici aspetti dell’allenamento quali la resistenza, l’equilibrio, la coordinazione e l’agilità.

Si tratta insomma di una metodica molto dinamica e “sfidante” per chiunque, perché ogni seduta, oltre ad essere innovativa e mai noiosa, mette in gioco a 360° il protagonista dell’allenamento: quella meravigliosa e perfetta macchina che è il nostro corpo nella sua totalità di competenze ed abilità.


A chi si rivolge l’allenamento funzionale?

L’allenamento funzionale non ha limiti d’applicazione: tutti ne possono beneficiare per avere un corpo più tonico, flessibile ed armonioso, ma è particolarmente indicato per coloro che hanno subito traumi di diversa natura alle articolazioni ed hanno quindi necessità di prevenire ulteriori infortuni grazie al rinforzo della muscolatura degli strati più profondi (una situazione tipica è quella dell'instabilità di spalla).